I mangimi sono sottoposti a controlli per assicurare che non rappresentino un pericolo per la salute
No, i mangimi sono sottoposti a controlli per assicurare che non rappresentino un pericolo per la salute, soprattutto per quella del consumatore. L’eventuale presenza dei conservanti avviene in conformità alle leggi che ne regolano l’utilizzo.
La legislazione europea in materia di alimentazione animale impone dei vincoli molto stringenti per far sì che i mangimi non rappresentino un pericolo né per la salute dell’uomo o degli animali, né per l’ambiente. I mangimi sono strettamente controllati riguardo alle materie prime utilizzate, alle condizioni di produzione e anche agli additivi (tra cui i conservanti) impiegati per renderli più sicuri da un punto di vista igienico-sanitario e migliorarne alcune caratteristiche. I conservanti usati nei mangimi sono gli stessi impiegati nella maggior parte dei prodotti destinati al consumo umano, pertanto, come tutti gli additivi a uso alimentare, subiscono un lungo processo di valutazione della loro sicurezza prima di essere inseriti in commercio. In Europa la valutazione viene effettuata dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA).